Accedi al corso

Avvisi
  • Calendario del Laboratorio

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    Si veda il manifesto in Allegato. Per tutti in chiaro seguono le informazioni circa l'iscrizione
  • Registrazioni

    Le registrazioni delle lezioni saranno mantenute sul nostro canale MsTeams, nella cartella «File / Recordings», dove sono ordinate per data.
  • ISCRIZIONI: INFO

    PROCEDURA D’ISCRIZIONE IN DUE FASI

     I sessione d’iscrizione - ci si iscrive come se ci si iscrivesse all'esame Altre attività/Ulteriori attività formative: Laboratorio Sostenibilità e sviluppo sostenibile - 10/10/’24 (08:00) - 15/11/’24 (24:00) – dedicata ai SOLI studenti TRIENNALISTI iscritti al SECOND’ANNO con l’esigenza di indicare il laboratorio nel PIANO DI STUDI: n. massimo ammessi 75
     II sessione d’iscrizione - 1/2/’24 (08:00) - 28/2/’24 (24:00) aperta a triennalisti e magistrali n. massimo 75
    MASSIMO NUMERO DI ISCRIZIONI TOTALI ACCETTATE: 150
    CHI PUO’ ISCRIVERSI: Studenti magistrali (tutte le annate) e dei CdL triennali dal second’anno di iscrizione.
    E' fondamentale che lo studente conosca prima per quanti CFU [3 / 4/ 6] il proprio CdL abbia sottoscritto il laboratorio PER QUESTO OCCORRE AAA rivolgersi a tutor/segreteria didattica del rispettivo CdL.

    IMPORTANTE: come aggregarsi al TEAM del LABORATORIO 2023-24
    Cari Studenti, vi ricordo che d'ora in poi per accedere alle lezioni dovete usare l'opzione “Unisciti a un team o creane uno”, selezionare l’opzione “Partecipa a un team con un codice” ed inserire il codice fornito nella email che giungerà da shus@unimi.it la stessa settimana dell'inizio del corso, oggetto: "Laboratorio Sostenibilità e Sviluppo Sostenibile".
    ________________________

    FAQ E ULTERIORI PRECISAZIONI IN MERITO ALLE ISCRIZIONI
    1. PERCHE' LA DOPPIA SESSIONE DI ISCRIZIONI?
    Alla I sessione di ottobre possono iscriversi: i soli studenti dei CdL triennali iscritti dal second’anno prima della consegna del Piano di Studi[/u][/b] i cui CdL abbiano deliberato l’accoglimento del Laboratorio nella propria offerta formativa.
    2. PER CHI SI RACCOMANDA TALE SCELTA?
    È raccomandata agli iscritti al terz’anno, perché per loro sarà più difficile (sebbene sia impossibile solo per chi intenda laurearsi al III trimestre) cambiare il piano di studi qualora si iscrivano alla sessione d’iscrizione di febbraio. LIMITI: Escluse matricole.
    3. PERCHE' REGOLE COSì RIGIDE PER L'ISCRIZIONE?
    Si tratta del primo laboratorio inter-ateneo, inter-facoltà e il timore di fare ingiustizie nell'escludere i numerosi aspiranti (abbiamo a che fare con grossi numeri) è notevole, pertanto VANNO RISPETTATE LE REGOLE per evitare errori ed esclusioni arbitrarie; pertanto, il rilevamento comincia alle 8:00 e finisce alle 23.59.59.
    4. ENTRO QUANDO SARANNO CONSEGNATI GLI ESITI?
    MAI vige il silenzio assenso. Si comunicherà a tutti gli accolti la procedura per unirsi al team e per accedere al sito in prossimità del corso.
    5. CHI PUO' ACCEDERE ALLA II SESSIONE DI FEBBRAIO?
    Alla II sessione di febbraio potranno accedere:
    o studenti dei CdL triennali dal second’anno 1. che non hanno potuto accedere alla I sessione perché il rispettivo CdL non aveva ancora deliberato il Laboratorio come parte dell’offerta formativa o eccedenti dalla I sessione e/o 2. che non devono riportare nel piano di studi il laboratorio/l’attività di formazione opzionale o possono cambiare il piano di studi. Si ricorda che cambiare il piano di studi non è operazione difficile se non si è al terz’anno o laureandi nel III trimestre.
    o gli Iscritti ai CdL magistrali .
    6. DA QUANDO POSSIAMO ACCEDERE AL TEAM DEL LABORATORIO?
    [*]L'accesso al Team del Laboratorio sarà possibile A PARTIRE DAL giorno della PRIMA LEZIONE FINO ALL'ULTIMA SESSIONE D'ESAME su Microsoft Teams tramite il codice che verrà INVIATO VIA E-MAIL la settimana di apertura del Laboratorio.
  • Africa: La natura contesa, edizioni Ambiente, 2020

    Si segnalo l'uscita del volume a cura di V. Bini (a cura di) Africa: La natura contesa, edizioni Ambiente, 2020 (978-88-662-7293-9) scaricabile gratuitamente on line al seguente link: http://freebook.edizioniambiente.it/
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    Si rimanda invece ai seguenti link per i volumi pubblicati negli anni in ambito SHUS

    Città sostenibili
    Cristiana Fiamingo
    Isbn: 9788899688400|
    Edizione: 2018|
    Pagine: 384|
    Formato: eBook
    Collane: I colori del mondo
    DISPONIBILE e scaricabile gratuitamente dal sito della Casa Editrice

    Problems and progress in land, water and resources rights at the beginning of the third millennium - eBook
    Cristiana Fiamingo
    Isbn: 9788899688158|
    Edizione: 2017|
    Pagine: 364|
    Formato: eBook
    Collane: Orizzonti
    DISPONIBILE e scaricabile gratuitamente dal sito della Casa Editrice

    I conflitti per la terra - eBook
    Tra accaparramento, consumo e accesso indisciplinato
    Mauro Van Aken , Cristiana Fiamingo, Luca Ciabarri
    Isbn: 9788899688073 Importa titolo nel progetto Citavi in base a questo ISBN|
    Edizione: 2015|
    Pagine: 288|
    Formato: eBook
    Collane: I colori del mondo
    DISPONIBILE
    18,99 €

  • Benvenuti!

    Benvenuti nel sito del corso del Laboratorio di Sostenibilità e Sviluppo sostenibile

    Il laboratorio, proposto dal coordinatore del CRC SHuS (Sostenibilità e Human Security) e dal rappresentante UniMi di Campus sostenibile, e incardinato nel corso di Laurea di Scienze Politiche e di Governo, è destinato agli Studenti dell’Ateneo, senza distinzione di facoltà di appartenenza, rigorosamente multi- e inter-disciplinare e imperniato su studi di caso di incidenza e portata globale, ma anche contestuale, ovvero mettendo lo studente in grado di capire il funzionamento della stessa istituzione in cui viene ad inserirsi e quali siano le competenze che offre in tema di sostenibilità.
    Il percorso è stato studiato secondo una struttura piramidale capovolta, dall’ambiente al contesto sociale, per giungere alla persona e alle sue scelte. L'obiettivo di un tale progetto didattico/formativo è quello di coinvolgere in modo partecipato gli studenti nel riflettere, elaborare e riprodurre, con impegno attivo, comportamenti e scelte sostenibili, tanto nel corso degli anni di studio che nel loro quotidiano e nelle loro scelte di vita e di impegno lavorativo.
    Il corso si compone di insegnamenti ripetibili e fissi e di insegnamenti intercambiabili con altri, al fine di soddisfare la più ampia gamma di aspettative, ma anche l’evoluzione stessa del concetto di sostenibilità in un percorso che si svilupperà almeno fino al 2030. Agli studenti sono assicurate lezioni che saranno raccolte secondo struttura e calendarizzazione del corso - erogate tanto in differita che in diretta (con caricamento successvo della loro registrazione) - assieme all’indicazione di saggi significativi (in lingua italiana e inglese) per la migliore comprensione delle materie.
    La valutazione per approvazione (assecondando le delibere della maggioranza dei CdL) sarà fatta in base alla verifica della fruizione dei contenuti del corso e attraverso la risposta ad un test relativo alla frequenza di ciascuna lezione.

    CFU_______N. mx pagine
    3____________ 10
    4____________ 12
    6 (3+3)_______ 15
    I termini di consegna della tesina saranno comunicati alla fine del corso.
    INFO: cristiana.fiamingo@unimi.it
Bacheca
  • Report launch & lunch: Decarbonization of the Road Transportation Sector in Europe and the Case of Italy, ISPI 28 June 11:00

    The Atlantic Council is pleased to invite you to the launch of a report by the Atlantic Council Turkey Programs and Europe Center on Decarbonization of the Road Transportation Sector in Europe, and the Case of Italy taking place in-person on Friday, June 28, 2024 at 11:00 a.m. in Milan.

    The report, authored by Pier Paolo Raimondi, a researcher at the Energy, Climate and Resources program at Instituto Affari Internazionali, assesses Italy’s progress in road transportation decarbonization and changes in technology and political environment that enable new progress.
    The report also explores several suggestions to facilitate a more robust energy transition in the transportation sector. Italy, a major manufacturer of cars and a leader in green infrastructure, is an important case study. This report comes as major advancements in battery technology enable new frontiers of development, and ground transportation continues to represent 75% of total transportation emissions.
    Join us for this timely discussion on a significant and impactful aspect of the energy transition and engage with key stakeholders and thought leaders working to address decarbonization and shape our future energy system.
    The report launch and panel discussion will be followed by a light lunch and reception.
    The Atlantic Council would like to thank Electrip Global, a joint venture of our partner Zorlu Enerji, for supporting our work on this project.

    Defne Arslan
    Senior Director, Turkey Programs and AC in Turkey
    Atlantic Council

    Jörn Fleck
    Senior Director, Europe Center
    Atlantic Council
    ____________________

    Speakers
    Sinan Ak, Chief Executive Officer, Zorlu Enerji
    Defne Arslan, Senior Director, Turkey Programs & AC in Turkey, Atlantic Council
    Mario Cianflone, Automotive Journalist
    Nicola De Sanctis, Chairman, Electrip Global
    Francesco Naso, Secretary General, MOTUS-E
    Pier Paolo Raimondi, Researcher, Energy, Climate and Resources Program, Istituto Affari Internazionali (IAI)

    Date & Time:
    Friday, June 28
    Report launch and panel discussion: 11:00 a.m.
    Lunch and reception: 12:30 p.m.
    Location:
    ISPI Headquarters
    Palazzo Clerici
    Via Clerici 5
    20121, Milan, Italy


    To RSVP please email Alp Ozen at aozen@atlanticcouncil.org.

    This event will take place in English. Invitation transferable upon request.

  • Come scrivere una TESINA

    Cari Studenti
    dal confronto con i miei colleghi è emerso che buona parte di voi non sappia come scrivere una tesina: né come strutturarla, né come scrivere i riferimenti bibliografici, né come evitare i plagi/il taglia/incolla che vi fa incorrere in una sanzione su tutte: l'esclusione dall' approvazione del laboratorio.

    Una tesina, essenzialmente - come qualsiasi scritto accademico - si articola attorno ad una domanda / ipotesi, cui segue una tesi e una dimostrazione. Studiate da quasi tutta la vostra vita e il primo metodo di apprendimento è l'imitazione, pertanto, vi invitiamo a vedere come siano ordinate le bibliografie in libri e saggi che studiate. A titolo di esempio, allego il saggio che la professoressa Lucini scrisse per una pubblicazione di SHUS: Lucini D. (2018), "Educazione alimentare e stile di vita per una cittadinanza consapevole", in V. Bini, A. Dal Borgo e C. Fiamingo (a cura di),Città Sostenibili, Altravista Edizioni.
    Come potete vedere, tutte le cose che apprendete dalla lettura di articoli, saggi e libri devono essere documentate con una nota bibliografica. Per risparmiare tempo, consigliamo di redigere la bibliografia finale (in ordine alfabetico per cognome) e di scrivere nel corpo del testo, in corrispondenza della ispirazione / citazione il cognome dell'autore, l'anno di pubblicazione e il numero pagina, ovvero la cosiddetta "nota Harvard" - in questo caso, per esempio (Lucini, 2018: 23).
    Sono diversi i modi usati per scrivere i riferimenti bibliografici: per quanto riguarda questo laboratorio, data la sua multidisciplinarità, l'essenziale è che usiate un metodo coerente in tutta la tesina, e che quando vi ispiriate ad un testo citando una frase, la mettiate fra virgolette corredandola di nota Harvard e che in bibliografia, rispettiate l'ordine Cognome e anno in modo da agevolarne la consultazione.

  • Obiettivi, modalità di frequenza ed ESAMI

    Obiettivi formativi
    Il Laboratorio “Sostenibilità e sviluppo sostenibile” è destinato agli Studenti dell'Ateneo, senza distinzione di facoltà di appartenenza e col solo limite dell'esclusione delle matricole dei corsi triennali. È rigorosamente multi- e inter-disciplinare e imperniato su studi di caso di incidenza e portata globale. Lo scopo è anche quello di far assumere allo/a studente/ssa una coscienza contestuale, ovvero mettendolo/a in grado di individuare le competenze della propria stessa istituzione in merito alla sostenibilità e, attraverso l'insegnamento multidisciplinare a far miglior uso delle abilità che vi si trovano per assumere e diffondere comportamenti sostenibili

    Risultati di apprendimento attesi
    Lo/a studente/ssa iscritto è tenuto a seguire almeno il 75% delle lezioni individuate per il programma cui si sia iscritto/a [nel programma, le lezioni selezionate per i 3 cfu del corso base hanno uno sfondo giallo, per 4 CFU, dedicato agli studenti di Agraria (marcate [4Cfu] su fondo grigio), mentre tutte le lezioni costituiscono il corso per 6 CFU. v. legenda nell'ALLEGATO MANIFESTO in PDF NELLA SEZIONE CODICI)ed è tenuto/a a scrivere una tesina finale proporzionata nella sua lunghezza al numero di Cfu selezionati, in base alle scelte previamente operate dal suo CdL di appartenenza. Concordando oggetto e bibliografia con un docente del Laboratorio, dovrà dimostrare di aver compreso i caratteri essenziali della sostenibilità e di saperne applicare i criteri e valutare l'impatto di mezzi e misure adottate, in uno studio di caso, anche immaginando eventuali strategie da applicarsi nel settore di studio intrapreso. Ovviamente non vi è alcuna preclusione a seguire l'intero laboratorio, ma l'accreditamento sarà garantito per i soli crediti cui lo/la studente/ssa si sia iscritto/a.

    Modalità di frequenza e riconoscimento crediti
    Il Laboratorio è erogato in modalità on-line attraverso lo strumento Micorsoft Teams. Nel corso di ciascuna lezione in sincrono, gli studenti avranno modo di interagire con il docente, che sarà comunque contattabile per chiarimenti; anche per le lezioni eventualmente preregistrate gli studenti avranno modo di confrontarsi col/con la docente scrivendogli/le.
    Quindi, possono vedere riconosciuto positivamente il laboratorio quanti abbiano certificato la propria presenza in chat a richiesta del docente (non ad inizio lezione, ma durante) ed elaborato la tesina finale con un docente del laboratorio cui la consegneranno) 5 giorni prima della sessione d'esame, che consisterà nella mera registrazione dell'esito (approvato/non approvato) da parte del coordinatore, Cristiana Fiamingo.

    APPELLI D'ESAME

    Cari Studenti,
    vi ricordo che: sono stabilite 3 sessioni d'appello per il 2024.
    1. occorre iscriversi come agli esami regolari (esami / attività alternative o formula analoga).
    2. La valutazione Approvato / Non approvato non prevede la presenza fisica dello Studente all'esame, ma questi dovrà aver superato i test di frequenza, e consegnare almeno 5 giorni prima delle date di seguito specificate la tesina al docente col quale l'abbia svolta.
    3. per la TESINA occorre accordarsi con ciascun docente, anche sulla bibliografia di riferimento. Si ricorda che i docenti possono seguire al massimo 10 tesine ciascuno nel corso di tutte e tre le sessioni d'esame e che se respinto l'elaborato nell'ultimo appello, questo NON sarà ripetuto. Si tenga conto che le tre sessioni sono un'eccezione nella gestione dei laboratori in questo Ateneo.

    Lunedì 10 giugno
    Lunedì 24 giugno
    Lunedì 8 luglio


    Le COMUNICAZIONI coi docenti relative alla tesina devono sempre riportare in oggetto: TESINA: LABORATORIO SOSTENIBILITA' E SVILUPPO SOSTENIBILE per evitare di non recuperarle nella marea di posta quotidiana che riceviamo.
    L'elaborato scritto, concordato con uno dei docenti che ha preso parte all'edizione di ciascun AA, va consegnato al docente nella sua forma definitiva (la bozza va quindi presentata prima al docente) entro i 5 giorni precedenti la data d'appello.
    L'elaborato dovrà essere di almeno 10 pagine per i 3 cfu, 12 per i 4 cfu e 15 per i 6 cfu. Saranno particolarmente apprezzati argomenti interdisciplinari.

  • Riforestazione, emissioni di carbonio e greenwashing: 10 Aprile 2024, v. Conservatorio 7

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  • Green Office e sostenibilità: 16 maggio 2024: h. 9:00

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  • GreenOffice Convegno - Cosa PUOI/VUOI fare in Ateneo per renderlo sostenibile

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  • BIOTECNOLOGIE PER L'ECONOMIA CIRCOLARE - 23 MAGGIO 2024 (occorre registrarsi)

  • INVITO PLEF - Conferenza in Streaming: "Climate change - Agenda 2030 - Onu. Cause e soluzioni al riscaldamento globale", 22 maggio 2024

    Mercoledì 22 maggio 2024, dalle ore 15 alle 18, all'interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS, Federformazione ha organizzato in collaborazione con Planet Life Economy Foundation ETS e Parlamento del Mediterraneo l'evento in streaming:
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    Moderatrice dell'incontro sarà la consigliera PLEF e Vicepresidente di Federformazione Laura Mazza e tra gli interventi è previsto quello del co-fondatore PLEF Emanuele Plata.

    Il congresso internazionale ha come obiettivo principale la sensibilizzazione sul Goal 13 "Lotta contro il cambiamento climatico", Goal 14 "Vita sott'acqua" e Goal 15 "Vita sulla Terra" dell'Agenda 2030 dell'Onu per creare un modello efficace per la tutela del Pianeta Terra.

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    Per seguire live l'incontro su facebook: LINK

    Per seguire live l'incontro su YouTube: LINK
  • LA TUTELA DELL’AMBIENTE: TESTIMONIANZE PROFESSIONALI A CONFRONTO: SPES - #21, 14:30-16:30

    Si allega locandina relativa all'evento del 13 giugno “LA TUTELA DELL’AMBIENTE: TESTIMONIANZE PROFESSIONALI A CONFRONTO” (14:30-16:30) fac. SPES in via Conservatorio 7
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  • “Universalistic, positive, and practical environmental virtue ethics”, seminario online, 8.5.'24 h. 11:00

    Mercoledì 8 maggio alle 11.00, presso l’Aula Seminari del Dipartimento di Filosofia della Sapienza (I piano, Villa Mirafiori, Via Carlo Fea 2 - Roma), la prof.ssa Dominika Dzwonkowska (Università Cardinale Stefan Wyszyński - Varsavia) terrà un seminario dal titolo “Universalistic, positive, and practical environmental virtue ethics”. Il seminario potrà anche essere seguito online su Zoom: https://uniroma1.zoom.us/j/87259050313?pwd=WTAwVDNxRnd3dDd4L3VBLzB6VVBiQT09

    La partecipazione in presenza e online è libera e senza necessità di iscrizione.
  • Un documentario per celebrare degnamente la Giornata della terra

    (2014)
  • Piante e suolo: la Giornata della Terra è vostra (22 aprile)

    Con l'approssimarsi della Giornata della Terra, riteniamo utile pubblicare questo articolo di Paolo Pileri scritto per Altreconomia il 1 Aprile 2023.

    Invece di inseguire costose soluzioni tecnologiche, una politica veramente attenta al clima dovrebbe tutelare le fragili simbiosi ecologiche. Che ci salvano. La rubrica di Paolo Pileri
    Tratto da Altreconomia 258 — Aprile 2023

    Il 22 aprile è la Giornata della Terra. Come sta? E quella del nostro Belpaese? Che cosa diranno i nostri politici in quell’occasione? Discorsi di circostanza come al solito o impegni concreti? Dal “Piano Terra” vogliamo suggerirgli di impegnarsi sulla gestione dei malandati suoli italici che -forse gli sfugge ancora- hanno un grande ruolo per la biodiversità e la cattura di anidride carbonica (CO2) devastante per il clima. Quest’ultima dovrebbe essere una vera ossessione per ogni politico: bisogna evitare come la peste qualsiasi azione ne aumenti l’emissione. Per fare questo però non partirei dal cercare bizzarri e costosi rimedi tecnologici come spingere la CO2 nelle profondità oceaniche o nei giacimenti esauriti di metano o petrolio. O intrappolarla in giganteschi filtri o fissarla su carboni attivi. Ho sempre pensato che la passione per i rimedi tecnologici eviti di far cambiare stile di vita (quello che realmente ci serve) e continui a far spendere soldi pubblici senza rimuovere le cause dei guai.
    Inoltre catturare con la tecnologia una tonnellata di CO2 costa, nella migliore delle ipotesi, dai 200 ai 500 euro (secondo le stime di Eni). E sono milioni le tonnellate da acciuffare.
    Invece che fissarsi sui rimedi tecnologici, tornerei alla vecchia e inossidabile coppia “suolo&piante” che da miliardi di anni rimuove gratis l’anidride carbonica seguendo uno schema iper-collaudato. Ripassiamolo in breve: le piante la catturano e attraverso la fotosintesi la “spaccano” in due e trattenendo parte del carbonio per se stesse, che usano anche per produrre glucosio (zucchero) da spedire alle radici (dall’11% al 40%) le quali, a loro volta, lo cedono a batteri e funghi.
    I primi strati di suolo fanno da “stomaco esterno” delle piante (la rizosfera) digerendo il carbonio che viene così bloccato nei primi 30-50 centimetri di terra sotto i nostri piedi dove rimane per sempre, come un diamante. È una vera macchina salva clima. Attenzione però: la cattura non avviene solo grazie alle piante, come spesso si sente dire parlando di forestazione urbana o di piante sui balconi dei grattacieli. Così come non avviene solo grazie ai suoli “nudi” e men che meno quelli sotto il cemento o l’asfalto. La cattura avviene con efficienza nei suoli con buoni/ottimi livelli di coperture vegetali permanenti e sovrastati da sane agricolture.
    Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra. Frasi di circostanza, foto in un’auto ibrida oppure impegni seri per cambiare economie, stili di vita e impegnarsi per la tutela del suolo, il grande salva clima del Pianeta?
    Ottimi argomenti per la Giornata della Terra. Se vogliono, e ne hanno il potere, i nostri politici possono allora annunciare leggi che tutelino il suolo fermandone il consumo e le edificabilità che intossicano i piani urbanistici. Possono riconoscerlo come ecosistema fragile, non rinnovabile e non resiliente ma anche strategico per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Questioni estremamente urgenti in Italia dove i suoli sono ancor più fragili rispetto ai Paesi del Nord Europa, vuoi per le temperature sempre più alte, vuoi per l’eccesso di agricoltura intensiva e per l’incessante urbanizzazione. I suoli sfruttati e degradati sequestrano meno CO2 rispetto alle attese e addirittura finiscono per ri-emetterla: la situazione sta peggiorando.
    Conviene quindi impegnarsi il 22 aprile, magari iniziando da due mosse. La prima: fermare il consumo di suolo (lo abbiamo detto mille volte). La seconda: definire un piano per ridurre le coltivazioni intensive, l’uso di pesticidi e fertilizzanti. L’uso di quelli azotati, ad esempio, aumenta enormemente la presenza di gas serra in atmosfera perché una tonnellata di protossido di azoto (N2O) riemesso dai suoli trattati vale quanto 298 tonnellate di CO2: un disastro per il clima. Che aspettate?

    Paolo Pileri è ordinario di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano. Il suo ultimo libro è “L’intelligenza del suolo” (Altreconomia, 2022)
  • Cobalto - il lato oscuro delle auto elettriche

    Cari Studenti,
    volevo segnalarvi questo video, on-line dal 5 marzo, sull'innegabile problema della estrazione illegale di cobalto, in massima concentrazione in Repubblica Democratica del Congo.
    https://www.arte.tv/it/videos/093032-000-A/cobalto-il-lato-oscuro-delle-auto-elettriche/
    Con viva cordialià
    Cristiana Fiamingo
  • Scritto pensando a Voi in occasione della GIORNATA DELLA TERRA, 22 aprile

    Cari Studenti, nell'Osservatorio NAD è stata pubblicata una mia nota dal titolo: "L’Africa verso COP27 all’indomani della Mid-Term Conference per la regione MENA. Una riflessione alla luce della Giornata della Terra (22 aprile, 2022)", scritta pensando a voi, nella speranza riusciate a far breccia là dove, ado oggi, incassiamo solo fallimenti. Spero possa interessarvi.
    Un caro saluto
    Cristiana Fiamingo
  • Per una Costituzione della Terra: 5 maggio 2022

    Si segnala da parte del prof. Nicola Riva, docente del nostro Laboratorio, che il giorno 5 maggio 2022, dalle 14:30 alle 17:00, presso l'Aula Seminari SPS del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche (edificio di via Passione, II piano, stanza 215) dell'Università degli Studi di Milano, in via Conservatorio 7, si terrà un seminario su Prospettive del costituzionalismo globale, a partire dal volume di Luigi Ferrajoli, Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio (Feltrinelli, 2022).
    Luigi Ferrajoli (Università degli Studi Roma Tre) discuterà con Giovanna Adinolfi (Università degli Studi di Milano), Luca Baccelli (Università degli Studi di Camerino), Maurizio Ferrera (Università degli Studi di Milano), Francesco Pallante (Università degli Studi di Torino) e Chiara Valentini (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna). Introdurrà Alessandra Facchi (Università degli Studi di Milano).
    Sul sito di Costituente Terra (https://www.costituenteterra.it), si trova la proposta di Costituzione della Terra redatta da Luigi Ferrajoli (http://www.costituenteterra.it/lumanita-al-buio-la-proposta-ferrajoli/).
    Si allega la locandina.
  • TAVOLA ROTONDA - SOSTENIBILITÀ & UNIMI / INCONTRO CON ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE & LISTE DI RAPPRESENTANZA SULLA SOSTENIBILITÀ Giovedì 20 maggio 2021, ore 17:00

    Cari Studenti
    molti di voi sono impegnati per la sostenibilità del Pianeta, ma lo siete anche per la sostenibilità del nostro Ateneo? Sapete che numerose associazioni studentesche trattano i temi della sostenibilità in Ateneo e vi si impegnano?
    I professori Riccardo Guidetti e Valerio Bini hanno organizzato per il prossimo 20 maggio una tavola rotonda cui soprattutto gli studenti del Laboratorio sono invitati a partecipare
    Volete?
    PARTECIPATE a questo test per sondare il vostro impegno e il vostro interesse ad adoperarvi per un Campus davvero sostenibile.
    Clicca qui.
  • SEGNALAZIONI: Il rapporto fra uomo e ambiente in Africa

    Fabio Monica (che chi scrive conosce per il suo impegno come divulgatore relativamente all'Africa subsahariana) ha ideato e condiviso pubblicamente
    Placemarks: immagini per scoprire l’Africa che cambia
    approfittando della ricorrenza dell’#Earthday ha presentato il suo ultimo progetto "PlaceMarks - a look at a changing Africa" volto ad approfondire tematiche ambientali e di tutela nel continente africano, che così descrive:
    «🌍 Si tratta di una raccolta di immagini satellitari recuperate da Google Earth che raccontano in maniera suggestiva il rapporto fra uomo e ambiente in Africa. Un rapporto controverso che in alcuni casi disegna paesaggi meravigliosi e unici mentre in altri distrugge ecosistemi fragili; ad ogni immagine sono associate una breve descrizione di approfondimento e soprattutto le coordinate GPS per permettere ad ognuno di esplorare in autonomia i luoghi selezionati.
    Questo progetto nasce dal ruolo importante che da anni hanno le immagini satellitari nelle mie attività di ricerca su città e territori ma soprattutto mette insieme una serie di mie passioni come il rapporto fra uomo e paesaggio, il continente africano e, non ultimo, le arti visive.
    📌Sono quasi un centinaio i luoghi che ho mappato e che pubblicherò di volta in volta sul sito www.placemarks-africa.org e sulle pagine FB e Instagram dove per ora trovate una prima selezione.» In attesa di (ri)vedere questi luoghi dal vivo...
    CLICCATE QUI
  • Segnalazioni: hanno detto di...

    WATERGRABBING:
    https://www.raiplay.it/video/2021/04/Il-destino-dellacqua---14042021-612dfd5e-213d-4213-be5a-8c8f62fa6456.html

    GMA Pubblic Affairs, Bayang Uhaw, in merito a scarsità d'acqua nelle filippine
    https://www.youtube.com/watch?v=OIriH35FZbE, maggio 07 2016
    Su segnalazione di Rosselle Pascua